C’è lo stop alla sosta selvaggia grazie al progetto per il Vallone

Il Comune vuole realizzare una nuova area che verrà attrezzata per ospitare anche i camper

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di Roberto Canali

È prossima a rinascere l’area del Vallone, al confine con Novate Mezzola, dove il Comune vuole realizzare una nuova area turistica che verrà attrezzata per ospitare anche i camper, che oggi frequentano l’area vicino al lago anche se in modo completamente abusivo, sostando lungo la Ss36 spesso senza preoccuparsi troppo di intralciare il traffico.

In futuro potranno sostare nell’area tra il Vallone e località Campo, in territorio di Novate, al centro di un progetto di recupero ambientale portato avanti dal sindaco Flavio Oregioni. L’area è vicina alla pista ciclo-pedonale della Valchiavenna e si trova in prossimità del lago, a poca distanza da un’altra area che il Comune intende riqualificare attraverso il progetto Area interna Valchiavenna 2020.

Per realizzare l’area camper e riqualificare la zona saranno necessari 410mila euro, in parte già recuperati grazie al finanziamento ottenuto nei mesi scorsi partecipando a uno dei bandi di rigenerazione urbana disposti da Regione Lombardia.

Un finanziamento di 365mila euro che arriverà direttamente dal Palazzo della Regione al quale il Comune aggiungerà altri 50mila euro.

Il progetto è già in fase avanzata e nei prossimi mesi si potrà procedere con la gara di appalto per poter concludere i lavori entro la primavera del 2023. È ancora in fase di valutazione la costruzione di un nuovo pontile sul lago che oltre a un attracco per le imbarcazioni potrebbe anche diventare un’attrazione per i turisti.

L’ennesima conferma della vocazione turistica di un’area che può contare sulla presenza del lago e della vicina riserva del Pian di Spagna, meta soprattutto in primavera e in estate durante il fine settimana di centinaia di turisti.