Carrara, “star” di Bergamo 130mila visitatori in un anno

BERGAMO Un anno speciale e ricco di novità. L’Accademia Carrara ha approfittato a pieno delle occasioni offerte da Bergamo e Brescia...

Carrara, “star” di Bergamo 130mila visitatori in un anno

Carrara, “star” di Bergamo 130mila visitatori in un anno

Un anno speciale e ricco di novità. L’Accademia Carrara ha approfittato a pieno delle occasioni offerte da Bergamo e Brescia Capitale Italiana della Cultura e il bilancio è nettamente positivo. Il museo è stato completamente riallestito e reso più accogliente. Il rinnovato percorso espositivo e le 12 mostre allestite nel 2023 (235 in tutto le opere esposte) hanno rinvigorito l’appeal della pinacoteca. Raddoppiato il numero dei visitatori annuali, superata quota 130mila, in buona parte pubblico italiano (80%), con un 20% di stranieri provenienti da diversi Paesi europei. E ancora: 12 milioni gli utenti raggiunti attraverso i canali social, 1.400 gruppi di adulti in visita e 430 classi di studenti. Tra le mostre che hanno riscosso più successo, quella su Cecco del Caravaggio, Vette di Luce di Naoki Ishikawa, Hiroshi Sugimoto con Opera House, Tutta in voi la luce mia, Tiziano e Aretino. Cresciute anche le collaborazioni con istituzioni italiane ed estere, i progetti editoriali e le attività di ricerca.

"L’anno che si è appena concluso è andato oltre le nostre aspettative – sottolinea la direttrice della Carrara, Maria Cristina Rodeschini, che è arrivata al termine di una lunga carriera in pinacoteca (rimarrà in carica fino al 30 gennaio) –. Ma non è stato solo un successo di numeri. Abbiamo avviato l’anno della Cultura con la prima mostra in palinsesto e aprendo al pubblico il nuovo allestimento. Abbiamo lavorato con le altre istituzioni culturali, il Teatro Donizetti, la Biblioteca Mai, il Conservatorio. La mostra sulla montagna e le trasferte nei rifugi, dove abbiamo portato l’immagine della Carrara, è stato un modo per coinvolgere la provincia".

Michele Andreucci