Canzoni popolari del Novecento. Il nuovo libro-disco di Fumagalli

"Novecento. Un secolo di storia lombarda narrato attraverso il canto popolare" è il nuovo disco di Daniele Fumagalli, con 15 brani popolari lombardi e un libro che ne racconta il testo, il senso e il contesto storico. Un lavoro complesso di trenta professionisti.

Canzoni popolari del Novecento. Il nuovo libro-disco di Fumagalli

Canzoni popolari del Novecento. Il nuovo libro-disco di Fumagalli

Si intitola “Novecento. Un secolo di storia lombarda narrato attraverso il canto popolare“ il nuovo disco di Daniele Fumagalli, cantautore di Cantù, ma anche autore teatrale, flautista e saggista italiano. In quest’ultimo lavoro, raccoglie 15 brani per raccontare la storia della Lombardia. Sono tutte canzoni popolari lombarde scritte tra il 1895 e il 1975, con tutte le loro suggestioni, accompagnate da un libro che ne racconta il testo e il senso, oltre che il contesto storico in cui sono nate.

Il disco si trova su tutti gli store musicali on line, ma ne sono state realizzate anche 99 copie fisiche in formato cd, a cui è abbinato il libro con il lavoro di ricerca storica ed etnomusicologica sui canti.

"Alla storia ufficiale – spiega Fumagalli – si affianca una storia popolare, raccontata e trasmessa oralmente dal popolo: un popolo che spera, spara, soffre, emigra, va in guerra, resiste, assiste, si diverte, si delude". Il risultato è un lavoro complesso: "Circa trenta professionisti hanno lavorato al libro-disco nel suo complesso – aggiunge l’autore – Li ringrazio tutti".

La traccia di apertura è “Canto degli anarchici espulsi“, brano simbolico con un ritmo incalzante, dai contenuti intramontabili. Ma poi ancora testi come “Sebben che siamo donne“, “Risotto brianzolo-valsassinese“ o “Il feroce monarchico Bava“.

Pa.Pi.