CARLALBERTO BIASINI
Cronaca

Camminata e raccolta firme contro la tangenzialina, Montagna in Valtellina boccia il nuovo cavalcavia

Oltre cento persone con indosso la t-shirt gialla con la scritta "Ci svincoliamo” hanno manifestato stamani per dire no ai lavori (legati alle Olimpiadi) nei due svincoli di entrata e uscita dalla tangenziale di Sondrio

Camminata contro la tangenzialina in Valtellina

Camminata contro la tangenzialina in Valtellina

Montagna in Valtellina, 6 aprile 2024 – Residenti anche con bambini, imprenditori, consiglieri comunali di opposizione a Sondrio, politici, sindacalisti, rappresentanti delle associazioni. Un lungo serpentone giallo composto da circa cento persone è partito questa mattina da Montagna piano per dire no ai lavori (legati alle Olimpiadi) previsti sui due svincoli di entrata e uscita dalla tangenziale di Sondrio. La gente che abita e lavora a ridosso dell’arteria boccia il cavalcavia in progetto (contro sono state raccolte mille firme).

I manifestanti indossando le magliette colorate stampate per l’occasione (la t-shirt reca la scritta "Ci svincoliamo”). Si sono riuniti davanti alla carrozzeria Giugni di Montagna al piano, di fronte alla Statale 38, (una delle attività più penalizzate dal progetto viario) alla volta della Sassella. La camminata ha poi raggiunto Sondrio e il Santuario mariano. Montagna, con il sindaco Barbara Baldini, denuncia il fatto che la soluzione progettuale proposta, che supererebbe il passaggio a livello del Trippi, è peggio del problema attuale.