
Hub vaccinale a Bormio
Bormio (Sondrio) - L’hub per i vaccini e i tamponi provoca code? Il sindaco interviene e, in accordo con le autorità sanitarie, trova un’altra ottima collocazione. Nella mattinata del 30 dicembre in via Milano, sede dell’hub vaccinale bormino, si sono formate delle code di veicoli di gente pronta ad entrare nel presidio sanitario. Accortasi della situazione, segnalata da alcuni cittadini, la prima cittadina di Bormio Silvia Cavazzi è intervenuta tempestivamente e ha risolto la situazione. "Non appena siamo venuti a conoscenza della situazione – ci dice il sindaco Silvia Cavazzi – abbiamo contattato Tommaso Saporito, direttore generale della ASST Valtellina e Alto Lario, per segnalare il disagio e l’urgenza di trovare una nuova soluzione. Il dottor Saporito non ha esitato nel recarsi immediatamente presso il presidio di Bormio per constatare la situazione di persona ed insieme abbiamo identificato un nuovo sito da dedicare ai tamponi "drive-through" presso il Pentagono al fine di evitare qualsiasi disagio e situazione di rischio ai cittadini".
Il nuovo sito è entrato in funzione già da venerdì 31 e le autorità hanno invitato gli utenti in possesso di convenzione ad effettuare i tamponi in solvenza e a provvedere al relativo pagamento tramite il canale online della pubblica amministrazione PagoPA, al fine di ridurre al minimo tempi di attesa e disagi relativi allo spostamento. "L’amministrazione comunale di Bormio ringrazia il direttore generale di ASST, vigili urbani, carabinieri, Bormio servizi Srl e ufficio tecnico del Comune di Bormio per il tempestivo intervento e collaborazione". Nel Paese della burocrazia, una volta tanto buonsenso e collaborazione hanno risolto in tempi stretti il problema.