
La cerimonia in Prefettura (Orlandi)
Sondrio, 27 settembre 2018 - Nomi illustri della società sondriese, ma soprattutto «personalità che hanno dato lustro al territorio dando esempio di dedizione attraverso il loro sostegno al tessuto sociale», come ha affermato il prefetto, Giuseppe Mario Scalia. Sono 18 i nomi che ieri si sono visti conferire l’“ordine al merito” rilasciato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Sono stati insigniti ufficiali: il commissario della Polizia di Stato, dirigente dell’Ufficio immigrazione, Faustino Bertolini; Norberto Gualteroni, socio fondatore del Lions Club Sondrio Masegra; Casimiro Maule, enologo e direttore della Casa vinicola Nino Negri; Mario Alberto Pedranzini, amministratore delegato di Banca Popolare di Sondrio; Luigi Scaramuzzi, luogotenente dei Carabinieri che non ha potuto essere presente alla cerimonia; Elvira Valenti in Tralli, fondatrice del gruppo vincenziane di Sondrio; Alberto Vido, presidente dell’Istituto del Nastro Azzurro della federazione provinciale di Sondrio.
Sono stati insigniti cavalieri: Giancarlo Adelghi, cardiologo, assente alla cerimonia; Flavio Bottoni, presidente di Fondazione Fojanini; commissario Mauro Bradanini, comandante della Polizia Locale di Sondrio; Tiziana Colombera, prima direttore e ora consigliere della Fondazione Gruppo Credito Valtellinese; tenente colonnello Emanuele De Ciuceis, comandante provinciale dei Carabinieri di Sondrio; Bruno Di Giacomo Russo, presidente di Aevv Energie; Giuliana Gualteroni, presidente della Croce Rossa di Sondrio; capitano Luca Emilio Mechilli, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Tirano; maggiore Rocco Taurasi, comandante del Reparto operativo dei Carabinieri di Sondrio; Laura Valli, socio fondatore dell’Accademia del Pizzocchero; Renato Verona, pioniere delle reti televisive locali e organizzatore di eventi. Ognuno di loro ricopre importanti ruoli e si è distinto per meriti verso la società sondriese. Ed è stato ordinato per aver acquisito benemerenze verso la nazione nelle scienze, nelle lettere, nelle arti, nell’economia e per attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.