Da domani a martedì il borgo medioevale di Bagolino viene invaso dai colori brillanti dei Balarì (ballerini) che, accompagnati
dalle melodie dei violini dei Sonadur (suonatori), danzano
a volto coperto in ricchi costumi tramandati di generazione
in generazione. Le musiche del Carnevale di Bagolino sono completamente diverse dalle altre musiche popolari del Nord Italia e presentano caratteri tali da far pensare a una loro origine tedesca o austriaca, anche per il tipo di orchestra composta da archi
con l’aggiunta di chitarre. L’isolamento del paese inoltre, lontano dalle grandi vie di comunicazione, ha permesso di conservare intatte sia le musiche che le figure dei balli. Ballerini e suonatori girano il paese fermandosi davanti alle case di parenti, amici
e fidanzate per eseguire le danze. I paesani offrono da bere
o danno al banditore un’offerta che servirà per pagare la cena comune alla fine del Carnevale.