Arrestati in flagranza. Coppia di ladri patteggia

Arosio, uno dei giovani è della Valchiavenna

Una scia di furti, interrotti solo dall’arrivo della pattuglia dei carabinieri, che li ha sorpresi all’interno del Municipio di Arosio, mentre rovistavano negli uffici. Sono così stati arrestati in flagranza di reato Cristiano Francesco De Capitani, 36 anni di Chiavenna, e Barbara Djordjevic, 30 anni di Inverigo. La pattuglia è arrivata in Comune verso le 3.40, quando è scattato l’allarme: i due erano entrati rompendo il vetro della porta dell’ufficio anagrafe e stavano rovistando alla ricerca di qualcosa di valore. Nel frattempo altre pattuglie dei carabinieri, tra cui il Radiomobile di Cantù, erano intervenute in altri due luoghi dove poco prima erano stati messi a segno furti simili, ripresi dalle telecamere. La sede della società Autoparco di via Don Guanella 25, anche in questo caso rompendo il vetro di una porta, dove è stata rubata una macchina fotografica digitale, e gli uffici della società Worklab di via Marconi, da cui sono stati sottratti due pc e un telefono cellulare. Finiti a processo, hanno entrambi patteggiato: un anno e 10 mesi a De Capitani, senza pena sospesa, un anno e 2 mesi la Djordjevic. Pa.Pi.