Tragedia ad Aprica, morto anche il 90enne Giorgio Monticelli. Inutile l’amputazione della gamba

L’anziano era stato trovato in gravi condizioni nel letto di casa accanto alla moglie morta da settimane. Con loro viveva il figlio 60enne

Il complesso dove si trova l'appartamento della tragedia; a sinistra, i sigilli sulla porta (ANP)

Il complesso dove si trova l'appartamento della tragedia; a sinistra, i sigilli sulla porta (ANP)

Sondrio, 20 aprile 2024 – Non ce l’ha fatta Giorgio Monticelli, 90 anni originario di Verona. Ieri sera è morto all’ospedale di Sondrio. Era stato trovato dai carabinieri di Aprica venerdì scorso in gravi condizioni, nella sua casa vacanze della località orobica. Era nel letto con una gamba in cancrena accanto alla moglie morta Anna Maria Squarza, 91 anni a giugno. Nell’appartamento il figlio Antonio, 60 anni, con la tv accesa, che ai militari ha detto che era “tutto a posto”. Ora è nel reparto di Psichiatria a Sondrio. La madre era morta da almeno due settimane, il padre era denutrito e disidratato. L’anziano era poi stato operato alla gamba all’ospedale di Sondrio. I medici hanno dovuto amputargliela. Poi le cure nella Terapia intensiva, ma la situazione era troppo precaria. Martedì verrà effettuata l’autopsia disposta dalla Procura.