![Migration Migration](https://www.ilgiorno.it/image-service/version/c:YzFiMWFlNmEtNWIxYS00:M2NkOThl/migration.webp?f=16%3A9&q=1&w=1560)
Al Tempio Civico di Sant’Anna, centro di educazione permanente alla pace, come avviene da anni nel presepe c’è il Bambinello nero, a ricordare i milioni di bambini che nel terzo mondo soffrono per guerre e carestie. Quest’anno gli Amici del Tempio Civico, che hanno allestito la sacra rappresentazione, hanno voluto dedicare un pensiero particolare all’Ucraina, devastata dalla guerra collocando accanto al Bambinello immagini di profughi ucraini e alcuni disegni natalizi realizzati da bambini ucraini accolti con le loro famiglie in città. La riflessione proposta è una breve poesia in dialetto bustocco di Antonio Tosi, un messaggio di pace.