Ai bimbi del Ponte nel Cielo i computer della rinascita

Tartano, la donazione dalla ditta che organizzò il sito per prenotare le visite

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L’azienda morbegnese Noratech ha donato 10 PC Chromebook con formazione dedicata ad alunni e docenti. La donazione è il compenso dell’azienda verso la prof. di Storia dell’arte Evangelina Laini che, a dicembre, si era prestata ad un pomeriggio di presentazione delle ricchezze artistiche di Morbegno al personale della ditta. Al compenso Noratech ha deciso di aggiungere un proprio contributo per completare la donazione e arrivare a 10 unità, una per ciascun alunno per la multiclasse della Val Tartano, una decina di bambini che vanno dalla prima alla quinta raggruppati in un’unica classe, caratteristica particolare dei piccoli paesi di montagna valtellinesi.

La professoressa ha suggerito l’iniziativa all’azienta tecnologica, prendendo spunto dalla pagina facebook “amici del ponte nel cielo” (di cui è amica attiva a suon di like) dove aveva letto della donazione di 2.500 euro annui del Consorzio Pustarèsc alle piccole, ma vitali scuole di Campo. Grande fermento a scuola per la consegna delle postazioni autonome e all’arrivo degli addetti della Noratech, con in testa uno dei titolari, Luca Filippucci, infatti i bambini non vedevano l’ora di scartare i pacchi neanche si fosse a Natale. Presenti il vicesindaco Osvaldo Bianchini sempre attivo per la scuola di cui ne ha evidenziato l’importanza per i piccoli paesi di montagna, la maestra in pensione Carla Pasina (talamonese trapiantata da anni in Val Tartano) che arrivata a piedi dalla sua casetta in pietra e legno posta a soli 50 metri dalla scuola (da cui proprio non riesce a star lontana) ha raccontato ai bambini quanto stavano ricevendo e il significato di profonda amicizia di questo inaspettato regalo.

Per il consorzio Pustarèsc è intervenuto Siro Speziale, vicepresidente, che ha donato ai bambini anche le biro del ponte con rappresentate su di esse l’esile e lunghissimo ponte tibetano che, dalle aule della scuola, si vede sullo sfondo insieme al maggengo Frasnino. Speziale ha ringraziato Noratech che, a settembre 2018, all’apertura del ponte in 3-4 giorni allestì a tempo di record il sito del ponte per organizzare la prevendita on line necessaria a regolamentare gli incredibili flussi di turisti. Alla mattinata infine si è aggiunto Renzo Fallati della biblioteca di Morbegno che ha ricordato agli alunni l’impegno per la letteratura a suo tempo di Giovanni Bianchini (a cui è dedicata la scuola) e Giulio Spini; poi ha insegnato a tutti a dire grazie in varie lingue tra cui il giapponese e l’ebraico e Carla Pasina ha aggiunto quello in dialetto “fac’ bée” che si trova sul vocabolario dei 2 dialetti che Bianchini ha scritto e lasciato in dote. Superato un piccolo momento di fraintendimento quando qualcuno dei bambini aveva capito che potevano portarsi a casa i notebook (già stavano velocemente recuperando la cartella dove stiparli ed invece dovevano lasciarli in aula informatica …) Lorenzo, Bianca, Giacomo, Marta, Alan, Ivan, Andrea e Anna hanno potuto finalmente accendere i loro pc e condividerne le potenzialità e l’aiuto all’apprendimento condiviso, e non più da soli in cameretta in dad dove ormai da due anni, ricurvi su se stessi, cercavano contatti, purtroppo, solo virtuali. Michele Pusterla