
È partita ieri e proseguirà fino al 24 agosto la possibilità di accedere ai contributi a fondo perduto messi a disposizione dal Governo attraverso il Decreto Rilancio. Anche le imprese agricole della provincia di Sondrio potranno beneficiare del sostegno destinato alle attività danneggiate per conseguenza del lockdown volto a contenere l’epidemia da Covid 19. "Le aziende del settore agricolo – fa sapere il direttore di Confederazione italiana agricoltori sezione Alta Lombardia, Peppino Titone – come quelle delle altre province non hanno subìto tutte gli stessi danni, a causa del lockdown. Le più colpite sono state sicuramente le imprese agrituristiche. Ma anche alcuni conferitori hanno subìto forti contrazioni in conseguenza del comportamento al limite della correttezza di alcune Centrali private, nella contrattazione del prezzo del latte. Un problema che non ha riguardato le cooperative, che hanno un occhio di riguardo per i propri conferenti".
Le imprese agrituristiche, in particolare, hanno perso il fatturato di 3 o 4 mesi e, stando all’analisi di Titone, anche nei prossimi mesi probabilmente faranno fatica a riprendere l’attività a pieno regime. Il contributo, che viene commisurato all’ammontare della perdita applicando a tale somma una percentuale che varia dal 20% al 10%, per un importo riconosciuto che va da un minimo di mille euro per le persone fisiche e duemila per le imprese, secondo Titone non sarà sufficiente a sostenere chi ha subìto perdite importanti: "Un sostegno economico erogato nella misura di una percentuale al massimo del 20% sulle perdite non sarà sufficiente a rimettere in piedi aziende che hanno avuto notevoli cali, come quelle agrituristiche – sostiene Titone –. Ci saranno imprese che sceglieranno di chiudere". Cia-Agricoltori Italiani ha lanciato il portale https:ciaiutaleimprese.cia.it attraverso il quale verificherà il diritto al contributo, fornirà assistenza e consulenza alle aziende del settore e a tutti i soggetti interessati e seguirà l’iter istruttorio della pratica, fino alla trasmissione telematica all’Agenzia delle entrate. Per richiedere il fondo bisogna dimostrare una riduzione di almeno il 33% del fatturato conseguito nel mese di aprile 2020 rispetto al mese di aprile 2019, e non bisogna aver conseguito nel 2019 ricavi o compensi superiori a 5 milioni di euro. L.T.