A Brallo è il Pandemonio Un raduno celebra l’auto più venduta in Italia

La località montana dal Pavese ospita “pandisti“ in arrivo anche dalla Sardegna. Premio alla più montanara, quella che arriva da più lontano e alla più vecchia .

A Brallo è il Pandemonio  Un raduno celebra  l’auto più venduta in Italia

A Brallo è il Pandemonio Un raduno celebra l’auto più venduta in Italia

(Pavia)

L’anno scorso è stata l’auto più venduta in Italia. Da gennaio a dicembre sono uscite dai concessionari 105.384 Fiat Panda. Le auto nuove, unite a quelle più datate parteciperanno domani al Pandemonio, il primo raduno dedicato alle Panda dell’Alta Valle Staffora. "Abbiamo voluto organizzare qualcosa di diverso - ha spiega Gloria Tagliani, assessore al commercio e alle relazioni istituzionali - e abbiamo pensato di partire da una delle auto più famose, la Panda. Da noi ne girano molte perché si spostano facilmente e proprio una Panda a carnevale è stata la “base“ dalla quale siamo partiti per realizzare il nostro carro da portare alla sfilata di Varzi".

Una quarantina finora gli iscritti che raggiungeranno la località montana dal Pavese, dal Milanese, dal Piacentino e pure dalla Sardegna, mentre coloro che abitano più vicino, sulle montagne della Valle Staffora molto probabilmente aspettano l’ultimo momento per iscriversi e c’è tempo fino a domani mattina. "Daranno uno sguardo al meteo - ha continuato Gloria Tagliani - e poi decideranno. In questi giorni ci sono dei temporali pomeridiani, che non fermeranno la manifestazione".

Nessuna limitazione è prevista, il raduno è aperto a tutti i modelli, anche alle diffuse 4x4 che in montagna vanno per la maggiore. "Ci sarà una Panda che è stata a Capo Nord - ha aggiunto l’assessore che ha organizzato l’evento insieme a tutto il Comune guidato dal sindaco Piergiacomo Gualdana e la Pro loco -, alcune particolarmente colorate con assetti diversi però anche i modelli più nuovi possono partecipare". Dopo il raduno in piazza alle 9 del mattino, i pandisti partiranno per un "Panda Brallo adventure" sullo sterrato. Ogni partecipante riceverà un kit di benvenuto con una mappa, le indicazioni dei punti panoramici e storici da vedere come il Trebbia, il monte Lesima e il belvedere Groppo, oltre a un elenco dei ristoranti convenzionati nei quali fermarsi a pranzare. Alle 16 poi appuntamento di nuovo in piazza per le premiazioni. "La più montanara, quella che arriva da più lontano e la più vecchia - ha proseguito Gloria Tagliani - riceveranno un cesto con i prodotti del locali per far conoscere anche il nostro territorio".

Soltanto dopo le premiazioni, tra un confronto e l’altro ai quali i pandisti non si sottrarranno ci sarà il rompete le righe e tutti potranno tornare a casa con la testa già al prossimo Pandemonio.

Manuela Marziani