Albaredo, apre il primo Metaborgo: la realtà virtuale rilancia il turismo

Grazie al metaverso sarà possibile visitare aree interne della Valtellina. Il progetto punta a promuovere mete meno note in vista del flusso di visitatori atteso per le Olimpiadi Milano-Cortina

il sindaco Patrizio Del Nero e a destra l'assessore regionale Barbara Mazzali

il sindaco Patrizio Del Nero e a destra l'assessore regionale Barbara Mazzali

Albaredo per San Marco (Sondrio), 3 giugno - In viaggio con una ‘macchina del tempo’, partendo da un borgo montano, per ‘ritrovarsi’ proiettati nel passato, dall’Era Glaciale a secoli più recenti, ‘incontrando’ le popolazioni locali, alla scoperta di usi e tradizioni di epoche lontane. Per poi tornare in piazza a bersi uno Spritz e raccontare l'esperienza agli amici. Accade in Valtellina, a Albaredo per San Marco (Sondrio), che oggi, sabato 3 giugno, apre al pubblico il suo ‘Metaborgo’, il primo in Italia di questo genere. Si tratta di una nuova frontiera della promozione turistica e culturale, che, tramite un uso sapiente del Metaverso, offre nuove ‘esperienze’ in aree interne, spesso poco conosciute, aiutandole a diventare attrattive. Nato in Lombardia, l’innovativo progetto ha già conquistato Bruxelles.

Il metaverso, nuova frontiera del turismo

Il progetto di Albaredo per San Marco ha l’obiettivo di far conoscere il borgo al turista , attraverso un gioco di intrattenimento culturale, 'immergendolo' in scene di vita quotidiana, che raccontano tradizioni, momenti storici usi e costumi del luogo. Tutto questo in 12 tappe, attivabili tramite QR Code, che porteranno il visitatore a scoprire i segreti del borgo antico’, con quiz e enigmi, in un meraviglioso ‘viaggio’ tra presente, passato e futuro”.

Mazzali: “Così il turismo rilancia le aree più interne”

Entusiasta l’assessore a Turismo, Marketing territoriale e Moda della Regione Lombardia, Barbara Mazzali: “Il Metaborgo è ancora una volta un’idea frutto dell’ingegno lombardo e può rappresentare una parte della nuova frontiera del turismo. Attraverso il metaverso noi abbiamo l’occasione di promuovere luoghi di grande bellezza, impregnati di tradizioni secolari ma sconosciuti ai più. Questi luoghi straordinari di territorio lombardo sono in cima alla mia agenda, la loro ricchezza e la loro capacità di conservare le nostre tradizioni, la nostra identità le nostre radici li rende unici ed è grazie a loro che noi possiamo vantare ricchezza di storia di tradizioni e di eccellenza enogastronomiche. Purtroppo pagano un prezzo alto rispetto all’interesse dei flussi turistici che sono abituati a percorsi classici per non dire iconici. Ecco, con questa nuova tecnologia noi riusciamo a coinvolgere emozionalmente i visitatori e a creare quell’attrattiva che ci consentirà di direzionare flussi turistici verso queste meravigliose mete sconosciute della nostra regione offrendogli viaggi sensoriali coinvolgenti. Il Metaborgo può essere un modello per accontentare ma anche ‘governare’, l’enorme massa di visitatori che arriverà nel nostro territorio per le Olimpiadi Milano Cortina 2026".

Successo in UE

Il progetto di Albaredo per San Marco è già stato un successo a Bruxelles lo scorso 5 maggio, quando in occasione della Giornata europea del Turismo, è stato presentato al commissario europeo Thierry Breton come case history emblematica di “meta tourism”. Un vero fiore all’occhiello per il sindaco Patrizio Del Nero, che ha commentato il riconoscimento internazionale: “Usare le nuove tecnologie per trasmettere l'emozionalità di realtà alpine lombarde può essere la chiave giusta per l’attrattività turistica di piccoli borghi di montagna. Il metaborgo si aggiunge a un'altra nostra offerta, il 'Fly Emotion', che regala un 'volo' sulla Valle del Bitto, in tutta sicurezza ed emozione garantita".