Vigevano, la Moreschi chiude alla trattativa: “Nessun accordo per i licenziamenti”

A maggio aveva annunciato 35 esuberi per la chiusura del reparto orlatura

Il calzaturificio Moreschi di Vigevano

Il calzaturificio Moreschi di Vigevano

Vigevano, 9 giugno 2023 – Nessun accordo per la chiusura della procedura di licenziamento. Lo annuncia la Moreschi Vigevano, uno dei brand più importanti della calzatura di lusso “made in Italy” nonché uno delle pochissime aziende di alto livello rimaste nella ormai ex “capitale della calzatura”.

"Smentiamo le affermazioni riguardo a presunti ritardi nei versamenti contributivi – si legge in una nota diffusa nel primo pomeriggio – e ricordiamo che la chiusura del reparto orlatura risale al 2018 e che i conseguenti 35 esuberi sono stati sempre condivisi con la Rsu e con il sindacato anche in sede regionale con la richiesta della cassa integrazione straordinaria per la cessazione del reparto”.

Qualche settimana fa l’azienda aveva concessa un’apertura ai sindacati che ora sembra sfumata. "E’ opportuno evidenziare che nessun lavoratore ha aderito al distacco proposto in altre realtà locali né al ricollocamento offerto da Regione Lombardia. Infine evidenziamo che lo stabilimento di Vigevano storicamente ha avuto un tasso di assenteismo pari a circa il 25% che ha contribuito alla grave situazione di crisi precedente e che l’intervento della nuova proprietà ha di fatto salvato l’azienda riportandola all’utile e azzerando i debiti bancari”.