La polizia
Vigevano (Pavia), 30 maggio 2018 - Gli agenti del commissariato di Vigevano lo hanno sottoposto a fermo perché indiziato di rapina in concorso. K.Z., 31 anni tunisino, in Italia senza fissa dimora, insieme a M.A., 27 anni, egiziano residente a Vigevano, denunciato e piede libero, avrebbe sottratto la carta d’identità ad un egiziano di 40 anni residente ad Abbiategrasso (Milano).
L’uomo sarebbe stato contattato con la richiesta di accompagnare i due in un negozio “compro oro” per la vendita di due collane e di concedere loro il suo documento per le pratiche burocratiche. Temendo di essere coinvolto in qualcosa di poco chiaro l’egiziano all’ultimo momento faceva marcia indietro e proprio allora sarebbe stato malmenato e rapinato della sua carta d’identità nella quale custodiva 100 euro. Le precisa descrizione fornita dalla vittima agli agenti del commissariato ha consentito loro di individuare e bloccare i due avevano ancora con loro le collane, sulle quali sono in corso accertamenti per definirne la provenienza, e la carta d’identità appena sottratta. Il trentunenne tunisino, per il quale esiste il concreto pericolo di fuga, perché irregolare e senza fissa dimora, è stato condotto in carcere a Pavia.