Vigevano, condannato per rapine e furti trovato in una roulotte del campo nomadi

Il 38enne doveva scontare quasi 5 anni di carcere per una serie di colpi messi a segno a Milano

Arresto nel campo nomadi (Archivio)

Arresto nel campo nomadi (Archivio)

Vigevano (Pavia) – Stava dormendo nella sua roulotte nel campo nomadi quando la polizia ha bussato alla sua porta per arrestarlo. In manette è finito un 34enne che deve scontare una pena di quasi 5 anni per furto e rapina.

Il campo sulla strada Pescatora

L’arresto è avvenuto al termine di un’indagine che ha portato gli agenti nel terreno occupato da diverse famiglie nomadi alla fine della strada della Pescatora a Vigevano.

Sviluppando degli accertamenti catastali, hanno verificato che il terreno, di circa 800 metri quadrati, accessibile da un cancello posto alla fine della strada della Pescatora, fosse stato frazionato in più particelle acquistate da diverse famiglie nomadi: in una di queste, all'interno di una roulotte stabilizzata, è stato rintracciato e catturato l'uomo che stava dormendo.

Furti e rapine a Milano

Il 34enne è destinatario dell'ordine di carcerazione emesso il 5 gennaio del 2022 dalla Corte d'Appello di Milano, per la condanna a 4 anni 11 mesi e 10 giorni di reclusione per vari furti e rapine messe a segno a Milano.

Documenti falsi

L'uomo, che è stato condotto alla casa circondariale di Opera (Mi), è stato inoltre indagato per possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, perché nel corso della perquisizione, all'interno del suo portafogli, è stata rinvenuta e sequestrata una carta d'identità intestata al fratello ma riportante la sua foto.