"Situazione esplosiva nel carcere di Torre del Gallo". I sindacati lanciano un Sos

"Manca personale". Circa 700 i detenuti a fronte di 515 posti disponibili

"Situazione esplosiva nel carcere di Torre del Gallo". I sindacati lanciano un Sos

"Situazione esplosiva nel carcere di Torre del Gallo". I sindacati lanciano un Sos

"Una situazione difficile, esplosiva". Più volte la casa circondariale di Pavia è stata definita così e ora, secondo la Uilpa, è pure una situazione da record. "Frequentemente - sostiene il segretario regionale della Lombardia Uipa polizia penitenziaria Salvatore Maria Aloise - riceviamo segnalazioni di problematiche riferite al personale di polizia penitenziaria, inerenti i carichi di lavoro aggravati da una carenza di agenti che ha toccato un record negativo e cioè il minor numero di personale effettivamente presente". Sono circa 700 i detenuti presenti nella struttura di Torre del Gallo a fronte di 515 posti disponibili e, secondo il sottosegretario alla giustizia Andrea Ostellari, 314 i dipendenti impegnati. ai quali se ne dovrebbero aggiungere altri 4. "È da tempo che segnaliamo che nella casa circondariale di Pavia - ha aggiunto Aloise in una richiesta inviata ieri al provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria, al direttore generale del personale di Roma e al direttore della casa circondariale di Pavia - insistono criticità riguardanti la carenza di personale di polizia penitenziaria che in piccola parte sono state sopperite da distacchi in missione per il ruolo di ispettori e sovrintendenti. Gli agenti e gli assistenti, invece, sarebbero in numero abbastanza critico tanto da dover fronteggiare turni di servizio a oltranza e carichi di lavoro appesantiti da questa condizione". Per la Uilpa il lavoro è il bene più prezioso che necessita, però, di tutele, diritti e doveri. "Si impone la tutela del lavoratore, qualunque sia la tipologia del contratto cui viene sottoposto il dipendente - ha continuato Aloise -, perché i diritti non possono trovare frontiere nella mansione svolta o nella sede fisica in cui viene effettuata. Se non si interverrà sulla sicurezza e tenuta complessiva della casa circondariale di Pavia, sarà a rischio la sicurezza e la tenuta complessiva della struttura".

La difficile condizione del carcere in cui è morto il trapper Jordan Tinti recentemente è stata oggetto di un’interrogazione parlamentare dalla deputata del Movimento 5 Stelle Valentina Barzotti. In quell’occasione il sottosegretario ha annunciato il prossimo arrivo di altri quattro agenti. "Sono stati effettuati anche diversi concorsi e altri saranno fatti per ampliare l’organico di tutti gli istituti penitenziari" ha annunciato Ostellari. Risposte che però non hanno convinto la pentastellata Barzotti. "Più volte abbiamo denunciato le insopportabili condizioni di quel carcere – ha replicato Barzotti -. Gli istituti penitenziari non possono trasformarsi in luoghi di morte o di perdita della speranza". M.M.