STEFANO ZANETTE
Cronaca

Sfregiato a bottigliate. Lite furiosa, poi la violenza. Fermato l’aggressore

La discussione tra due persone è nata al bar poi è proseguita in strada. Uno di loro ha rigato la macchina del rivale, scatenando la reazione rabbiosa . .

Sfregiato a bottigliate. Lite furiosa, poi la violenza. Fermato l’aggressore

I carabinieri sono giunti tra le vie Cesare Correnti e Cantieri Spada dopo l’allarme fatto scattare da un passante ed hanno subito individuato il presunto responsabile la cui posizione è ora al vaglio degli inquirenti

Colpito a bottigliate in testa e sfregiato al volto. Un uomo di 48 anni, originario del Camerun, è stato soccorso nella notte tra lunedì e ieri tra le vie Cesare Correnti e Cantieri Spada a Pavia, nella zona tra la confluenza del Naviglio e l’ex gasometro, arrivando da viale Partigiani prima della parte retrostante del PalaExpo e del campo nomadi. Gli accertamenti sull’accaduto sono ancora in corso da parte dei carabinieri, ma in base alla prima ricostruzione le ferite da taglio riportate dal camerunense sarebbero la conclusione violenta di una lite iniziata in precedenza in un bar. Il 48enne avrebbe infatti avuto un’animata discussione con un altro uomo di origini africane, senegalese. Proprio per l’alterco, i due sono stati allontanati dal bar, ma la discussione è proseguita in strada, arrivando all’epilogo violento.

Pur continuando a discutere tra loro, i due uomini si sono allontanati comunque insieme e si sono diretti nella zona lungo il Naviglio che porta alla confluenza in Ticino. Sempre proseguendo la lite, il camerunense avrebbe danneggiato la Fiat Panda del senegalese, rigando la carrozzeria usando un punteruolo. Un gesto che ha mandato su tutte le furie il senegalese, che ha reagito con violenza impugando una bottiglia di birra come un’arma e colpendo il 48enne alla testa e poi sfregiandolo con ripetuti fendenti al volto.

Una persona di passaggio ha assistito alla scena violenta e lanciato subito l’allarme al 112. Erano da poco passate le 2 di ieri quando sul posto sono intervenuti i carabinieri, della Compagnia di Pavia, e i soccorsi sanitari con un’ambulanza della Croce Verde Pavese, che ha poi trasportato in codice giallo il ferito al pronto soccorso del Policlinico San Matteo. Le conseguenze per il 48enne camerunense sono state serie, in particolare per le ferite da taglio sul volto, anche se non tali da metterne in pericolo la sopravvivenza.

Nel frattempo i carabinieri intervenuti sul posto hanno ricostruito l’accaduto e identificato il cittadino senegalese, la cui posizione sarebbe al momento ancora al vaglio degli inquirenti, in attesa delle definizione della prognosi definitiva che potrà dare una più esatta valutazione della gravità delle ferite riportate dalla vittima e in attesa anche dell’eventuale querela di parte che può sporgere lo stesso 48enne rimasto ferito.