
Sciopero ieri alle Industrie Cosmetiche Riunite (Icr) di Lodi, dove i lavoratori hanno accolto l’appello delle Rsu e delle sigle Ugl Chimici e Uiltec Uil di incrociare le braccia. È la terza volta in poco più di due mesi che i lavoratori sono in agitazione ma la contesa non sembra promettere spiragli. Il tavolo delle trattative pare interrotto e, nonostante l’astensione dal lavoro, i vertici di Icr non avrebbero ancora risposto alla richiesta di riaprire il confronto. La piattaforma rivendicativa: aumento delle maggiorazioni per il turno notturno e straordinari al sabato, oltre ad adeguate condizioni lavorative e di conciliazione dei tempi di lavoro con la vita familiare. "Lo sciopero è andato bene ma la tensione sale – spiegato Fabrizio Rigoldi di Ugl Chimici Milano e Lombardia – Una lavoratrice straniera ha ricevuto una nota disciplinare per aver esposto la propria idea in merito allo sciopero".
M.B.