MANUELA MARZIANI
Cronaca

Salvò tre persone nel fiume. Il ricordo di Paolo Foglia

Sono passati 23 anni da quel terribile Ferragosto in cui un giovane perse la vita per salvare tre persone in...

Sono passati 23 anni da quel terribile Ferragosto in cui un giovane perse la vita per salvare tre persone in...

Sono passati 23 anni da quel terribile Ferragosto in cui un giovane perse la vita per salvare tre persone in...

Sono passati 23 anni da quel terribile Ferragosto in cui un giovane perse la vita per salvare tre persone in difficoltà mentre facevano il bagno nel fiume. Dopo tanto tempo Bereguardo e Zerbolò non dimenticano quella tragedia e oggi alle 10 al ponte delle barche che collega Zerbolò e Bereguardo, sarà ricordato il sacrificio di Paolo Foglia (nel riquadro). In quel giorno di festa del 2002, il trentacinquenne di Bresso si trovava sul Ticino per trascorrere una giornata di relax. Per avvertire meno il caldo, alcune persone sulla spiaggia con lui si erano buttate in acqua. Due adulti e un bambino, però, si sono trovati in difficoltà e Paolo Foglia si è tuffato per salvarli. Lo ha fatto, ha portato a riva i tre bagnanti, ma a causa dello sforzo, non è stato in grado di aggrapparsi alla barca arrivata in suo aiuto. È stato risucchiato dalla corrente e non c’è stato niente da fare.

Alla memoria dell’uomo, nel novembre 2003 è stata assegnata una medaglia d’oro al valor civile dall’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, il Comune di Besate ha voluto intitolargli la piscina comunale e una passerella ciclopedonale mentre i Comuni di Bereguardo e Zerbolò lo ricordano ogni anno con una messa in suffragio e una cerimonia che prevede un corteo con la posa di una corona d’alloro vicino al monumento dedicato proprio a Paolo nei pressi del ponte in chiatte. A tanti anni di distanza, nonostante i divieti di balneazione sono ancora diverse le persone che perdono la vita o rischiano di annegare nelle infide acque del Ticino. Per questo, recentemente sono scattate le prime contravvenzioni nei confronti di chi cerca di fare il bagno nel fiume.

Manuela Marziani