UMBERTO ZANICHELLI
Cronaca

Ricerche concentrate in due punti del canale

Prosciugare il canale e procedere poi a dragarne il fondo. Il Cavo Bozzani, in piccolo corso d’acqua che scorre tra...

Prosciugare il canale e procedere poi a dragarne il fondo. Il Cavo Bozzani, in piccolo corso d’acqua che scorre tra...

Prosciugare il canale e procedere poi a dragarne il fondo. Il Cavo Bozzani, in piccolo corso d’acqua che scorre tra...

Prosciugare il canale e procedere poi a dragarne il fondo. Il Cavo Bozzani, in piccolo corso d’acqua che scorre tra le case di Tromello, è stato oggetto per tutta la giornata di ieri delle operazioni di svuotamento e si trova non lontano dalla casa della nonna delle sorelle Cappa cugine della vittima: lì si cerca, diciotto anni dopo, l’attizzatoio che si pensa possa essere l’arma con la quale è stata uccisa Chiara Poggi. Un utensile che però non sarebbe stato preso nella casa del delitto dal quale, come hanno confermato i familiari della giovane, non mancava nulla e che, secondo le ipotesi, l’assassino avrebbe portato con sé per compiere il massacro. Sono state diverse le operazioni di pulizia cui il corso d’acqua è stato sottoposto nel corso di questi anni. Essenzialmente hanno riguardato la rimozione dell’erba dagli argini e una superficiale del corso d’acqua. Gli interventi più corposi risalirebbero ad una decina di anni dopo il fatto di sangue avvenuto a Garlasco e non avrebbero portato alla luce nulla. È comunque ragionevole pensare che, anche se proprio lì venisse rinvenuto qualcosa di interessante, la lunghissima permanenza in acqua e lo stato dell’utensile potrebbero non rivelare nulla di ulteriore rispetto alle conoscenze attuali. Le ricerche si stanno concentrando anche in un altro punto del canale, nella zona prossima a piazza IV Novembre. Le ricerche ieri si sono interrotte poco prima delle 19.Umberto Zanichelli