
Pavia, abolito da ottobre il canone annuale di 100 euro
Non sarà più soggetto al pagamento del canone annuale di 100 euro, che dal 1° ottobre sarà abolito, il servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti vegetali (sfalci erbosi e foglie) per tutte le utenze domestiche (singole e condominiali) di Pavia. Rimarrà a pagamento solo l’eventuale acquisto di nuovi contenitori per l’esposizione dei rifiuti vegetali, forniti da Asm Pavia e dotati di chip identificativo. Solo questi contenitori saranno regolarmente svuotati. I contenitori dovranno essere esposti dopo le 22 del giorno precedente ed entro le 6 del giorno del ritiro. Non è consentito l’uso di sacchi o sacchetti, né il conferimento di terra o pietre; è ammessa l’esposizione di un massimo di tre fascine di potature accanto al contenitore. Il servizio non sarà attivo nei festivi. "Un altro passo verso un servizio più efficiente e vicino ai cittadini - dice la vicesindaca Alice Moggi -. La cura per la città e il miglioramento del decoro sono un punto importante su cui stiamo lavorando con Asm. In futuro rimuoveremo le campane del vetro, e ci aspettiamo che anche i cittadini facciano la loro parte". "Un’iniziativa pensata per semplificare la gestione dei rifiuti vegetali domestici e incentivare comportamenti sostenibili - aggiunge l’assessore all’Ambiente Lorenzo Goppa -. L’introduzione di questo servizio si affianca al successo dell’Ecomobile del verde, che da marzo a maggio ha registrato 1.477 utenti, raccogliendo 28.110 chili di verde e 10.380 di ingombranti e Raee". M.M.