
Pieve Porto Morone (Pavia), 18 aprile 2023 - Seconda rapina in una villetta a Pieve Porto Morone, neppure 24 ore dopo quella a Castelletto di Branduzzo. Ma se la pensionata 75enne era stata aggredita mentre apriva la porta di casa, spintonata all'interno e costretta a stare seduta mentre i 3 rapinatori le svaligiavano la casa, a Pieve Porto Morone le modalità sono state diverse.
I malviventi sono entrati nell'abitazione forzando un ingresso sul lato posteriore della villetta e quando erano già all'interno hanno immobilizzato su un divano le due persone che erano in casa, un anziano di 88 anni e la figlia 59enne.
E' stata la donna a trovarsi per prima di fronte i due sconosciuti, con i volti coperti e che indossavano anche guanti: le hanno tappato la bocca per non farla urlare ma poi non sono stati violenti, né con lei né con l'anziano padre, che hanno però costretto a sedersi su un divano e poi legati con un filo elettrico per lasciarli immobilizzati mentre fuggivano.
Rovistando nell'abitazione hanno trovato e rubato alcuni gioielli, tra cui tre preziosi Rolex, e soldi in contanti, per un valore di oltre 30mila euro.
"Il momento peggiore è stato quando mi sono trovata di fronte quei due uomini con il volto coperto - racconta la vittima della rapina - ma tutto sommato sono stati anche gentili".
Né la donna né l'anziano padre hanno potuto tentare di opporre resistenza e hanno così evitato di subire anche conseguenze fisiche. Quando sono riusciti a slegarsi hanno chiamato i carabinieri, intervenuti sul posto con una pattuglia della Stazione di Chignolo Po, della Compagnia di Stradella, che hanno avviato indagini ma quando ormai i due rapinatori erano già fuggiti facendo perdere le proprie tracce.