La Guardia di Finanza di Pavia
Pavia, 27 luglio 2022 - Una società pavese, nel settore della logistica, completamente sconosciuta al Fisco. La Procura e la Guardia di finanza di Pavia hanno reso noto oggi, mercoledì 27 luglio, l'esito delle indagini che hanno portato alle denunce, in stato di libertà, nei confronti del rappresentante legale della società e dell'amministratore pro tempore, per i reati di omessa dichiarazione fiscale e occultamento e distruzione di documentazione contabile, con il sequestro preventivo (di denaro contante, immobili e autoveicoli nella disponibilità della società e degli amministratori) per un valore di quasi 700mila euro, somma equivalente alla contestazione dell'Iva evasa.
Pavia, fatture false e riciclaggio : sequestro per 1,4 milioni di euro
"E' stato constatato - spiega la Procura di Pavia in una nota - come tutte le operazioni commerciali effettuate negli anni d'imposta dal 2016 al 2018, siano avvenute senza la successiva presentazione delle dichiarazioni fiscali consentendo al responsabile di evadere circa 700 mila euro di Iva e di come allo stesso tempo, l'attuale amministratore, abbia persino occultato o distrutto la documentazione amministrativa-contabile della società al fine di rendere meno agevole la ricostruzione del reale volume d'affari dell'azienda". Ma le attività eseguite dal Gruppo della Guardia di finanza di Pavia, avviate con una verifica fiscale, hanno ricostruito "un consistente giro d'affari che, attraverso l'indebito risparmio di imposta, consentiva alla società, evasore totale, di ottenere un ingiusto vantaggio concorrenziale a discapito delle altre imprese operanti nel Pavese".