NICOLETTA PISANU
Cronaca

Brallo di Pregola, appello alla Provincia per i lavori stradali dopo le prime nevicate

Il sindaco: "Come paesi di montagna chiediamo più attenzioni"

Brallo di Pregola

Brallo di Pregola (Pavia), 18 dicembre 2018 - Cade la neve in alto Oltrepo Pavese e i paesi di montagna si preparano alla stagione turistica invernale. Ma non mancano i problemi. Tra domenica sera e ieri sono caduti tra Santa Margherita Staffora e Brallo di Pregola circa dieci centimetri di neve. Dal punto di vista della pulizia delle strade, la Provincia aveva diramato venerdì una comunicazione "per sollecitare gli operatori economici interessati a candidarsi per l’esecuzione del servizio di sgombero della neve, di trattamento antighiaccio e di manutenzione generale lungo le strade provinciali" sia in Oltrepo che in Lomellina, si legge nell’annuncio. Il termine per la presentazione delle richieste è per le 12 di oggi. La comunicazione fa seguito al primo bando, scaduto a settembre e che era andato deserto.

Dalla Provincia però era arrivata la rassicurazione che comunque sul territorio era stato disposto un servizio con ditte locali per le emergenze: "Siamo abbastanza tranquilli, le ditte di spartineve hanno dato la loro disponibilità – ha spiegato il sindaco di Brallo di Pregola Christos Chlapanidas –. Non ci preoccupa il fatto del bando, quanto piuttosto che quando nevicherà tanto si passi per bene a pulire le strade. Inoltre come paesi di montagna chiediamo più attenzioni rispetto a quelli di pianura, perché da noi solitamente nevica di più. Le strade devono essere pulite ma, annosa questione, anche sistemate". I problemi alle strade possono provocare disagi al turismo:

"Il territorio è fragile e si fa minima manutenzione – ha proseguito Chlapanidas –. Quando ho organizzato un evento alla località Rovaiolo, con 180 persone, avevo dovuto chiedere un intervento apposta per rendere agibile la strada". Chlapanidas riguardo alla situazione aveva scritto al Prefetto così come il mese scorso aveva fatto Alessandro Custolari, titolare della seggiovia di Pian del Poggio, il principale impianto turistico invernale in Oltrepo chiedendo interventi per le provinciali 48 e 90 molto dissestate: "Paradossalmente, con la neve il fondo stradale si appiattisce e non crea disagi – ha commentato -. Il Prefetto non mi ha ancora risposto, attendiamo. Sulla situazione delle strade, non ci diamo per vinti. D’inverno non faranno mai i lavori, ma ci auguriamo ora vengano organizzati per la primavera".