MANUELA MARZIANI
Cronaca

Detenuto protesta e appicca un incendio

Avrebbe voluto passeggiare in corridoio, di fronte al diniego un detenuto di 23 anni di nazionalità egiziana, reduce da isolamento,...

Avrebbe voluto passeggiare in corridoio, di fronte al diniego un detenuto di 23 anni di nazionalità egiziana, reduce da isolamento, ha appiccato un incendio nella propria cella. A dare la notizia di quanto accaduto sabato pomeriggio in carcere a Pavia è il Sindacato autonomo polizia penitenziaria. "L’uomo si è barricato in bagno, incendiando il materasso e il cuscino - ha detto il segretario regionale del Sappe, Alfonso Greco -. In pochi minuti la cella è stata invasa da fiamme alte oltre un metro e mezzo. Solo grazie al tempestivo intervento del sovrintendente e del personale di sezione è stato possibile mettere in salvo il detenuto e altri 23 ristretti della sesta sezione, evitando una tragedia". Una volta riportata la calma, poi il detenuto ha aggredito il personale. In una settimana sono stati 5 gli agenti aggrediti, contusi e intossicati con prognosi che vanno dai 7 ai 30 giorni.