I rilievi sul luogo dell'incidente
Pavia, 9 novembre 2022 - Non ce l'ha fatta. E' morta nella Rianimazione del Policlinico San Matteo la donna di 88 anni investita lo scorso 18 ottobre mentre attraversava a piedi via Tasso, sulle strisce pedonali. Nella Belloni non si è mai ripresa dall'incidente, rianimata a lungo sul posto dell'investimento, proprio nella stessa strada dove abitava, portata in ospedale e rimasta con la vita appesa a un sottilissimo filo per 20 giorni, fino a quando i medici non si sono dovuti arrendere e constatare il decesso.
Le sue condizioni erano parse fin da subito talmente gravi che i vigili della Polizia locale del Comune di Pavia, che hanno eseguito i rilievi sull'incidente, hanno trattato il caso con tutti gli accertamenti come se avesse avuto esito mortale, come purtroppo è poi accaduto, con la conseguente trsformazione dell'ipotesi di reato in omicidio stradale colposo.
Accertamenti tecnici ancora al vaglio, ma in base ai quali già appena dopo l'investimento pareva profilarsi una corresponsabilità da parte dei 3 automobilisti coinvolti. La donna al volante della Volkswagen Passat che ha materialmente investito l'anziana, ma che si era fermata per farla attraversare. Il conducente del Suv Cadillac che ha tamponato la Passat, ripartita per l'impatto da dietro. L'automobilista che aveva lasciato parcheggiata irregolarmente a bordo strada la sua Dacia Sandero, contro la quale è stata scaraventata la donna investita che ha riportato nell'impatto conseguenze letali. Una prima ricostruzione che dovrà comunque essere vagliata da accurate perizie, anche di parte, che potrebbero arrivare a conclusioni diverse e che saranno probabilmente al centro del procedimento penale che si aprirà sulla morte dell'anziana.