STEFANO ZANETTE
Cronaca

Tentata corruzione, allunga mazzetta al vigile: camionista arrestato nel Pavese

Con mille euro voleva pagare il silenzio del comandante della locale, dopo che la moglie era stata trovata con patente falsa

Il comandante dei vigil  Carloenrico Gandini

Il comandante dei vigil Carloenrico Gandini

"La corruzione nella pubblica amministrazione è una piaga che va combattuta nel lavoro quotidiano di ogni giorno con grande senso del dovere, integrità morale e rispetto per le istituzioni che si rappresentano". Carloenrico Gandini, comandante del corpo intercomunale di polizia locale “Terra tra i fiumi“ di Chignolo Po, commenta così l’arresto fatto scattare per un tentativo di corruzione. Una vicenda che lo ha riguardato personalmente, perché proprio a lui è stata offerta la mazzetta, mille euro in contanti, da un camionista colombiano che sperava così di evitare alla moglie la denuncia perché sorpresa con la patente falsa. Invece la donna, 30enne, è stata regolarmente denunciata. E il marito, D.T. 38enne, è stato arrestato e portato in carcere a Torre del Gallo.

"Non ho mai avuto dubbi - il commento del sindaco di Chignolo Po, Claudio Bovera - sulla integrità morale del comandante e della sua squadra". Tutto è iniziato con un normale controllo stradale, uno dei tanti effettuati ogni giorno dal corpo di polizia intercomunale che estende il territorio di competenza da Chignolo Po a Miradolo Terme, Santa Cristina e Bissone, Badia Pavese, Monticelli Pavese e Orio Litta in provincia di Lodi. Gli agenti hanno fermato un camion con targa spagnola. A bordo, nel ruolo di doppio conducente, la coppia di nazionalità colombiana, residente in Spagna. La patente di guida della donna, rilasciata apparentemente in Polonia, è però risultata falsa: stava dunque esercitando la professione di autotrasportatore senza essere in possesso dell’idoneo titolo di guida. Per questo motivo è quindi scattata la denuncia per uso di atto falso, con gli agenti che hanno invitato la donna a seguirli negli uffici dove li attendeva anche una interprete.

Ma quando la coppia è arrivata al comando della polizia locale, l’uomo è andato dal comandante e nel suo ufficio gli ha offerto la mazzetta, una busta con mille euro, cercando così di convincerlo a chiudere un occhio sulla vicenda, a risolvere tutto in modo amichevole e a non procedere nei confronti della moglie. Forse altrove il tentativo sarebbe andato a buon fine, ma a Chignolo Po il comandante Gandini ha subito informato il sostituto procuratore di turno, riferendo la condotta criminale dell’uomo, che è stato arrestato in flagranza e, su disposizione del magistrato, portato in carcere.