La Croce rossa pareggia i conti: "Grazie all’aiuto dei cittadini"

La Croce Rossa di Mortara si avvia al pareggio di bilancio grazie al sostegno dei cittadini e contributi istituzionali, superando le difficoltà economiche post-pandemia e evitando tagli al personale. La situazione migliora, ma restano sfide future.

Il risultato è di assoluto rilievo: dopo due anni molto difficili dal punto di vista economico, la Croce rossa di Mortara si avvia al pareggio di bilancio, lasciandosi così alle spalle gli ultimi effetti della pandemia e scongiurando l’eventualità di una riduzione del personale. Il merito è in gran parte dei cittadini, circa 200, che hanno accolto l’appello del presidente Umberto Fosterni e si sono tesserati per aiutare con le proprie quote la Croce rossa. È anche un importante riconoscimento all’attività svolta dal comitato di Mortara e dell’attaccamento dei cittadini. "Dobbiamo ringraziare tutti – dice il presidente – non era scontato che le cose andassero così". Per sostenere l’associazione sono arrivati anche i contributi di alcune amministrazioni e da diversi gruppi industriali del territorio. La situazione più critica è alle spalle ma non mancano i problemi. Ogni due anni è necessario acquistare un mezzo per rientrare nei parametri fissati da Areu e c’è preoccupazione per i servizi di trasferimento “secondari“ che sono una fonte di finanziamento: saranno assegnati con gara, ma Cri non ha potuto partecipare per mancanza dei presupposti economici.