
Colpo grosso al magazzino Ricci Casa che si affaccia su via Natoli, all’interno del polo produttivo di Casalpusterlengo, a due passi dal tratto urbano della via Emilia. Presumibilmente nella notte tra domenica e lunedì, una banda organizzata ha messo in atto un piano ben dettagliato con lo scopo di razziare all’interno del capannone logistico. Dopo aver raggiunto il sito, i componenti della gang hanno scavalcato la recinzione, raggiunto il punto dove, successivamente, hanno praticato un foro in una delle pareti del perimetro del magazzino: il “lavoro“ dei ladri-talpa è durato sicuramente diversi minuti, ma è stato pressochè indisturbato visto che tutto intorno non ci sono altro che capannoni. Una volta all’interno, i malviventi hanno portato a termine la razzia che avevano, con ogni probabilità, studiato nei dettagli nei giorni precedenti: hanno preso di mira i dispositivi elettronici stoccati all’interno, in particolare tablet e telefoni. Molto probabilmente si trattava di merce per uso aziendale tenuto conto che l’hub è a servizio, tra gli altri, del negozio di mobili e componenti di arredo che si affaccia sempre sulla statale 9, ma qualche chilometro più a sud, in territorio di Fombio.
Resta il fatto che il colpo sembra proprio essere stato compiuto su “commissione“ con la merce trasferita all’esterno e caricato su alcuni mezzi con precisione e senza apparenti sbavature. Ieri l’inventario della merce trafugata era ancora in atto e quindi non era possibile capire l’esatto ammontare del bottino, ma sicuramente si tratta di un raid dal quantitativo rilevante del valore sicuramente di diverse migliaia di euro. Una volta scoperto il blitz, sul posto si sono recati i carabinieri del comando compagnia di Codogno i quali hanno effettuato il sopralluogo per capire la dinamica dell’incursione e verificare se vi fossero elementi utili per le indagini. La zona produttiva è sorvegliata dalle telecamere: sicuramente occhi elettronici puntano sull’incrocio tra la via Emilia e via Galimberti, in uscita dal comparto. La speranza è che i movimenti dei ladri possano, in qualche modo, essere stati immortalati.