MANUELA MARZIANI
Cronaca

Pavia, il Centro di adroterapia oncologica: nuovo edificio e apparecchiature. “Altri passi avanti nell’eccellenza”

Un finanziamento di 24 milioni inserito nel decreto legge Economia già approvato in Senato. Per la prima volta in Italia sarà installato un acceleratore di particelle per produrre fasci di neutroni

Pavia, il Centro di adroterapia oncologica: nuovo edificio e apparecchiature

Pavia, il Centro di adroterapia oncologica: nuovo edificio e apparecchiature

Ventiquattro milioni per il Centro nazionale di adroterapia oncologica. Il finanziamento è stato inserito nel decreto legge Economia approvato in Senato con un emendamento del vice presidente Gian Marco Centinaio. Le risorse potranno essere utilizzate per il completamento del progetto di ricerca, assistenza e cura dei malati oncologici, con l’ultimazione della struttura edilizia e l’acquisto di apparecchiature tecnologiche.

"È un importante contributo all’introduzione di cure salvavita per chi è affetto da tumori non operabili o che sono resistenti alla radioterapia tradizionale – spiega Centinaio –. Il Cnao è già l’unico centro in Italia e uno dei pochi al mondo a erogare l’adroterapia con protoni e con ioni di carbonio. Un’eccellenza, che potrà ora effettuare ulteriori passi avanti nella ricerca e nelle cure anti-tumorali che utilizzano gli ioni di carbonio e altre specie ioniche".

Il nuovo edificio su due piani, per circa 4mila metri quadri, prevede un’area per la protonterapia, comprendente un acceleratore di protoni e una sala di trattamento con testata rotante (gantry), che consentirà di ridurre i tempi dell’azione terapeutica e di ampliare le soluzioni cliniche per i trattamenti dei tumori pediatrici. Nell’area dedicata alla ricerca sarà inoltre installato un acceleratore di neutroni per lo sviluppo della Boron neutron capture therapy (Bnct): tecnica sperimentale che ha come obiettivo la cura di particolari tumori solidi resistenti alle terapie convenzionali e, potenzialmente, anche di localizzazioni metastatiche. Per la prima volta in Italia, sarà installato, all’interno di uno spazio dedicato alla clinica e alla ricerca medica, un acceleratore di particelle di piccole dimensioni per la produzione di fasci di neutroni, messo a disposizione da un’azienda statunitense che ha scelto di investire sulla ricerca italiana e che contribuirà alla realizzazione del nuovo edificio.

"Con questa espansione Cnao diventerà l’unico centro di adroterapia al mondo a disporre di un sincrotrone per ioni multipli (protoni e ioni carbonio), di un acceleratore con gantry dedicato ai protoni e di un’area di ricerca dedicata alla Bnct – sostiene il presidente del Cnao, Gianluca Vago – un nuovo, importante strumento per la lotta contro i tumori particolarmente difficili da trattare". "Ora attendiamo solo l’approvazione definitiva alla Camera, prevista per la prossima settimana", conclude il senatore della Lega.