Da sette mesi sono in servizio alla Fiera di Milano. Sono cinque gli infermieri dell’Asst di Lodi specializzati nell’emergenzaurgenza che aspettano di sapere quando potranno tornare nei presidi lodigiani. Si tratta di personale specializzato (in reparti come la Rianimazione dove gli addetti in servizio negli ospedali di Lodi e Codogno sono in costante carenza) che dal 2 novembre scorso opera nel reparto Covid che la Regione ha affidato al Policlinico. Un contributo prezioso, quello dato dai lodigiani, ma che ora non sarebbe più necessario. A oggi, nonostante la riduzione dei posti letto nella Fiera (ridotti a 28 con la fine della terza ondata), non è ancora chiaro quando si concluderà il loro periodo di attività a Milano. Dalla Regione si parla di probabile chiusura al 15 giugno (sempre che non risalgano i contagi). Sul caso la politica locale e i sindacati chiedono chiarezza. "Ci aspettiamo risposte dall’Asst di Lodi - dice Marta Cobianco, consigliera del M5s di Casalpusterlengo -. Sappiamo che questo personale ha inviato numerose richieste all’Azienda, senza avere rassicurazioni". C.D.
CronacaIl personale Asst dislocato a Milano vuole ritornare