MANUELA MARZIANI
Cronaca

Allagamenti e manutenzioni: "Non succede nulla"

Lavori in superficie e rabbia sotto piazza della Vittoria, dove i nove commercianti del mercato ipogeo da tempo hanno ingaggiato...

Il presidente della coop di commercianti Luigi Polzotto mostra l’allagamento del mercato dopo piogge intense

Il presidente della coop di commercianti Luigi Polzotto mostra l’allagamento del mercato dopo piogge intense

Lavori in superficie e rabbia sotto piazza della Vittoria, dove i nove commercianti del mercato ipogeo da tempo hanno ingaggiato un braccio di ferro con il Comune. All’origine della controversia, un problema: quando piove gli spazi sotterranei si allagano. Non solo: l’amministrazione civica nei mesi scorsi ha ordinato lo sgombero dei locali assegnati sulla base di una concessione scaduta il 31 agosto scorso. "I locali dovranno essere assegnati con gara pubblica" aveva detto in consiglio la vicesindaca Alice Moggi. I commercianti hanno presentato un ricorso al Tar, che ha accolto le eccezioni prodotte e ha sospeso il provvedimento fino all’11 novembre, quando sarà affrontata la discussione del merito. "Per quanto riguarda l’accertamento tecnico preventivo – ha detto il presidente della cooperativa di commercianti Luigi Polzotto – il Comune ne è uscito penalizzato per non aver effettuato le manutenzioni. Hanno proposto un risarcimento di 25mila euro, mentre secondo l’accertamento la cifra supera i 180mila, più tutte le spese accessorie". Intanto in superficie il cantiere prosegue.

"Non succede nulla – ha sottolineato Polzotto –. Il Comune non ha mai risposto a nessuna pec, come da 15 anni in qua". Nell’attesa che si apra un dialogo con palazzo Mezzabarba, la clientela si lamenta per i disservizi della struttura: problemi all’ascensore, sporcizia sulle scale e l’impossibilità di raggiungere il mercato ipogeo da piazza Cavagneria. "All’accertamento tecnico preventivo è emerso che quando cade una pioggia consistente la struttura si allaga e dobbiamo bloccare l’ascensore per evitare che qualcuno vi rimanga chiuso – ha proseguito Polzotto –. Per quanto riguarda il tunnel da piazza Cavagneria, esisteva un progetto della giunta Fracassi, che prevedeva la chiusura, modificato dalla giunta di Michele Lissia. Da 10 giorni sembra sia stato recepito che le perdite sotto i marciapiedi sono di competenza comunale, ma non credo che la situazione si risolva. Durante i lavori, per rispettare le prescrizioni è stata tagliata la soletta portante e alla mia domanda su cosa accadrà quando pioverà, la risposta è stata “Ci penseremo“: vuol dire che avremo ancora l’acqua in casa".

Manuela Marziani