I bimbi battezzano i parchi Elette due donne da Nobel

Le più votate dagli alunni di Casaletto sono state la Montalcini e Madre Teresa

I bimbi battezzano i parchi  Elette due donne da Nobel

I bimbi battezzano i parchi Elette due donne da Nobel

di Paola Arensi

Ne hanno scelto i nomi in veri e propri seggi elettorali, poi i bambini delle scuole di Casaletto Lodigiano li hanno inaugurati insieme al sindaco Nathalie Sitzia e al vicesindaco con delega all’Istruzione Massimo Rozza. Un momento molto emozionante, che ha dato modo ai piccoli di sentirsi partecipi delle decisioni che riguardano la loro comunità. E soprattutto della scelta di due donne che hanno meritato il Nobel, per intitolare le aree che loro stessi frequentano e non avevano ancora un nome. I bimbi hanno indicato Rita Levi Montalcini per il parco di viale Vignati mentre per l’area pubblica di via Roma ha vinto Madre Teresa di Calcutta.

È la conclusione di un progetto partito a novembre e culminato nella totale gestione, sempre da parte dei piccoli, del seggio elettorale. Il percorso, scolastico e di educazione civica, aveva l’obiettivo di valorizzare la figura della donna ma anche di continuare a lavorare per nuovi forti ideali. Ai seggi, interamente gestiti dai bambini, hanno votato in 120. Gli assenti erano 5 e due, a settembre, non erano iscritti alla scuola. I bambini incaricati della preparazione dei seggi hanno quindi persino creato i documenti da votante non iscritto alle liste elettorali. E all’inaugurazione i veri protagonisti sono stati proprio gli elettori, che sono stati portati a togliere le bandiere tricolore dalle targhe dedicate alle loro prescelte. Per arrivare a sceglierle, infatti, i piccoli hanno studiato la vita di moltissime figure femminili che hanno lasciato il segno, combattendo spesso tante difficoltà. Poi il voto è stato espresso in quattro cabine elettorali (un presidente è stato scelto in una quinta; un segretario preso nell’altra quinta; due scrutatori di classe quarta etc.)

"Un invito a prendere queste grandi donne come esempio, in qualsiasi condizione ci si trovi, per fare sempre del proprio meglio e lasciare il segno", ha ribadito il sindaco. Tra l’altro il voto a Casaletto è stato anche a suffragio universale: "Qualcosa che, purtroppo, in gran parte del mondo, non è ancora normalità", conclude Sitzia orgogliosa del messaggio trasmesso ai bambini.