Furioso incendio in zona industriale Brucia azienda, "Chiudete le finestre"

Rogo alla Ilga che produce gomma per le suole delle calzature. L’Arpa monitora la qualità dell’aria

di Umberto Zanichelli

Dieci squadre dei vigili del fuoco di Vigevano, Pavia, Lodi, Mortara e Robbio sono al lavoro dal primo pomeriggio di ieri per spegnere l’imponente incendio sviluppatosi alla Ilga Gomma di viale Commercio, una delle aziende storiche della città, fondata nel 1953, che produce suole di gomma per le calzature. Ancora da definire esattamente le cause del rogo che si ipotizza possa essere stato originato da un corto circuito ad un compressore. L’allarme è scattato verso le 14 e subito è stato chiaro che ci si trovava davanti ad un incendio di grandi proporzioni tanto che i vigili del fuoco hanno lavorato anche per evitare che le fiamme potessero estendersi agli insediamenti limitrofi. La Ilga si trova infatti in un’area industriale al margine della statale 494 in una zona periferica della città. Da subito dall’incendio si è sprigionato un denso fumo nero visibile anche a chilometri di distanza. La presenza di vento in quota non ha consentito alla colonna di alzarsi verticalmente ma ha indirizzato il fumo, con continui cambiamenti, in diversi punti della città, anche in pieno centro. Sul posto a supporto del personale operante sono state inviati altri due automezzi dal comando di Milano e Lodi e un "carro aria", un veicolo con i supporti per la protezione delle vie respiratorie. Considerata la portata dell’incendio il lavoro dei vigili del fuoco si annuncia lungo e complesso.

Il sindaco di Vigevano Andrea Ceffa, ha interrotto un impegno istituzionale che aveva a Tortona (Alessandria) per rientrare immediatamente a Vigevano per sincerarsi della situazione. "Sono in contatto con il personale di Arpa e Ats" ha spiegato. Poi in serata ha emesso un’ordinanza con cui vieta di accedere a 200 metri di distanza dal luogo del rogo e invita la popolazione a tenere le finestre chiuse ed a utilizzare le mascherine in caso di uscita da casa. Intanto Arpa fa sapere di aver inviato sul posto il Gruppo Base con l’obiettivo di effettuare le prime rilevazioni sulla qualità dell’aria. Attivato anche il Gruppo specialistico per installare un campionatore ad alto volume per il monitoraggio continuo dei microinquinanti trattandosi di un’area a densità abitativa relativamente alta".