STEFANO ZANETTE
Cronaca

Due presunti spacciatori Si lanciano dalla finestra per sfuggire ai carabinieri

Con i militari alla porta, i nordafricani hanno forse temuto l’arresto. Hanno quindi tentato la fuga lanciandosi da tre metri, finendo in ospedale.

Due presunti spacciatori  Si lanciano dalla finestra  per sfuggire ai carabinieri

Due presunti spacciatori Si lanciano dalla finestra per sfuggire ai carabinieri

di Stefano Zanette

CORTEOLONA E GENZONE (Pavia)

Sono due nordafricani, presunti spacciatori, a essere finiti in ospedale ieri mattina per un rocambolesco tentativo di fuga all’arrivo dei carabinieri. Appena dopo l’alba, i militari della Compagnia di Stradella si erano presentati nell’abitazione di via Vittorio Emanuele II a Corteolona e Genzone per un’attività d’indagine delegata dalla Procura di Pavia. Si sarebbe trattato di una perquisizione, ma forse gli uomini all’interno dell’abitazione temevano di essere arrestati o comunque hanno cercato in tutti i modi di sfuggire ai controlli. E con i carabinieri alla porta hanno cercato di scappare dalla finestra. Un tentativo finito con una duplice caduta al suolo, da un’altezza di circa tre metri, che ha portato i due sospettati non in caserma ma in ospedale.

Poco dopo le 6.30, sul posto sono intervenute l’automedica e due ambulanze che hanno poi trasportato i feriti al Policlinico di Pavia. Le loro condizioni non sarebbero gravi ma contusioni varie e sospette fratture agli arti inferiori hanno richiesto approfondimenti diagnostici in ospedale. Nel frattempo in paese, alla vista delle ambulanze e dei carabinieri, si è subito diffusa la voce che si trattasse di ladri sorpresi in flagranza di furto nell’abitazione e caduti fuggendo dalla finestra, con solo la conclusione in effetti veritiera ma con i motivi della tentata fuga ben diversi.

Che si trattasse di ladri è infatti stato subito smentito, anche se da carabinieri e Procura non sono stati resi noti i dettagli dell’attività d’indagine perché ancora in corso. Si sarebbe trattato di una perquisizione disposta nell’ambito di un’inchiesta su una presunta attività illecita legata agli stupefacenti. La posizione dei due feriti ieri sera era ancora al vaglio della Procura, in attesa di eventuali provvedimenti o solo con la denuncia. Nel rocambolesco tentativo di fuga, oltre a rimanere feriti, i due nordafricani hanno anche peggiorato i loro guai con la giustizia, aggiungendo la resistenza alle altre ipotesi di reato che potrebbero essere contestate anche in base all’esito delle perquisizioni poi effettuate.