REDAZIONE PAVIA

Diciassettenne di Voghera nella rete del pedofilo: messaggi e foto intime a pagamento

Un quarantenne di Ravenna condannato a 9 anni di carcere e 40mila euro di multa. Per adescare una sedicenne aveva finto d’essere uno studente universitario milanese. Alle ragazze offriva anche cocaina e hashish

I riscontri inequivocabili emersi dal cellulare dell'orco non hanno lasciato dubbi agli inquirenti

I riscontri inequivocabili emersi dal cellulare dell'orco non hanno lasciato dubbi agli inquirenti

Voghera (Pavia), 16 novembre 2024 – Condannato per aver diffuso le immagini, ottenute pagando, di una ragazza all’epoca dei fatti appena 17enne di Voghera. Un 44enne di Ravenna dovrà scontare nove anni di reclusione e pagare 40mila euro di multa per pornografia minorile e spaccio aggravato di droga per avere indotto, tramite una falsa identità, una studentessa ravennate all'epoca 16enne a inviargli foto intime e per averla spinta a provare hascisc e cocaina. Alla giovane è stato riconosciuto un risarcimento di 50mila euro. 

Il 44enne, amico di famiglia della 16enne, era riuscito ad agganciarla usando anche le credenziali di un sedicente Andrea – un inesistente studentesse milanese iscritto alla facoltà di Psicologia: e, attraverso le parole di questi, spingeva la ragazzina a inviargli foto dopo averla invitata a partecipare a giochi come “obbligo o verità” e “strip black jack”. E anche addirittura a provare droghe, come hashisc e cocaina. 

Il pedofilo ravennate è stato riconosciuto colpevole anche di diffusione illecita di immagini in relazione al caso di una ragazza, all'epoca 17enne, di Voghera dalla quale aveva ottenuto, a pagamento, immagini esplicite inviandole foto di giovani per farle capire le pose che gli interessavano.