Cilavegna, è morta Pinuccia Contin: suo marito le ha sparato prima di uccidersi

La donna è deceduta all’ospedale San Matteo di Pavia nel giorno del suo sessantaquattresimo compleanno. Restano ancora nebulose le cause dell’omicidio suicidio

La casa di Cilavegna (a sinistra) dove vivevano Pinuccia Contin e il marito Mauro Casazza

La casa di Cilavegna (a sinistra) dove vivevano Pinuccia Contin e il marito Mauro Casazza

È morta giovedì mattina al policlinico San Matteo di Pavia dove era stata ricoverata sabato in condizioni disperate, Pinuccia Contin, la donna alla quale aveva sparato in marito poi morto suicida. Proprio oggi ha compiuto 64 anni.

Il suo destino era segnato: troppo gravi i danni provocati dal proiettile della 357 Magnum del marito, Mauro Casazza, 67 anni, parrucchiere in pensione, che l'aveva raggiunta alla testa probabilmente mentre dormiva.

A dare l'allarme, sabato pomeriggio nella villetta di via Pisacane a Cilavegna erano stati alcuni parenti che non riuscivano a mettersi in contatto con la coppia e che avevano notato la porta di casa socchiusa. La scena che si è presentata ai soccorritori è stata tremenda: marito e moglie erano sdraiati a letto. Lui già deceduto, lei ancora viva.

La donna era stata trasferita con l'elisoccorso al policlinico di Pavia dove ha lottato tra la vita e la morta sino a questa mattina quando è spirata. Le cause del terribile fatto sarebbero da ricondurre ad uno stato depressivo dell'uomo che nessuno aveva però mai ritenuto cosi grave da portare a conseguenze estreme.