MANUELA MARZIANI
Cronaca

Pavia, Capodanno con San Francesco: torna il cenone con i frati minori

E' la stessa formula sperimentata in occasione dell’ultimo San Silvestro

Cenone di Capodanno dai frati

Pavia, 30 dicembre 2018 - Ci è capitato spesso nel corso dell’anno che sta finendo e ci capiterà anche il prossimo. Vediamo un post sui social e mettiamo un like. Più like si ricevono e più si crede d’avere successo o amici attorno. Ma la vita non si ferma ai like e gli amici non sono quelli che approvano con il pollice alzato. La comunità pavese dei frati minori di Canepanova lo sa bene e vuole creare un’occasione di riflessione. Non a caso il tema del cenone di Capodanno è “Molto più di un like”, un momento per riflettere insieme. Torna quest’anno la stessa formula sperimentata in occasione dell’ultimo San Silvestro: tre taglie con tre diverse proposte per salutare insieme il 2019 in un modo alternativo. “Taglie” perché c’è chi vuole dedicare un tempo più ampio e punta sulla XL, e chi invece è ristretto in una S. Naturalmente la proposta è commisurata alla taglia.

Per chi sceglie la più ampia, fra Enrico Russotto, guardiano della comunità di Canepanova, assistente della locale fraternità della Gioventù Francescana e anche responsabile per la Pastorale Universitaria della Diocesi di Pavia ha pensato a una serata che comincia alle 20.15 con la preghiera del ringraziamento, continua alle 20.30 con la cena (chi vuole partecipare deve prenotare allo 0382.26002 o pavia@fratiminori.it), alle 22.30 dedica del tempo alla catechesi e a mezzanotte partecipa alla messa per la Madre di Dio; prima dell’immancabile brindisi finale. Se, invece, si preferisce cenare a casa e poi unirsi al gruppo per la catechesi si può scegliere la “L” e se si vuole partecipare soltanto alla messa di mezzanottte e al brindisi, si opta per la “Small”. La formula, già sperimentata lo scorso anno, ha avuto molto successo, una quarantina di persone si sono sedute a tavola, mentre alla messa di mezzanotte con il brindisi all’interno del santuario erano presenti una sessantina di persone.