STEFANO ZANETTE
Cronaca

Canneto Pavese, lavoratori in nero in un’azienda di giardinaggio: denunciati i titolari

Sospensione dell'attività e oltre 11mila euro di sanzioni alla ditta di proprietà e gestita da due uomini di nazionalità albanese che facevano lavorare connazionali privi di permesso di soggiorno

Carabinieri (Foto archivio)

Canneto Pavese (Pavia), 5 aprile 2023  - Lavoratori in nero, stranieri pure irregolari. Sono stati trovati dai controlli dei carabinieri, della Stazione di Montù Beccaria e del Nucleo ispettorato del lavoro di Pavia, nell'azienda di giardinaggio "Cà Bella" di Canneto Pavese.

I due presunti responsabili, un 39enne e un 33enne di nazionalità albanese, rispettivamente proprietario e amministratore della società, sono stati denunciati all'autorità giudiziaria, in stato di libertà, sia per reati inerenti il lavoro che per la permanenza illegale di stranieri sul territorio nazionale.

I controlli dei carabinieri hanno portato anche alla sospensione dell'attività e a contestare sanzioni amministrative per un totale di più di 11mila euro.

Due i lavoratori impiegati irregolarmente nella ditta di giardinaggio, connazionali dei titolari, entrambi maggiorenni ma irregolari. In particolare, uno è stato trovato con permesso di soggiorno scaduto nel 2019 e per questo gli è stato subito notificato il decreto di espulsione emesso dal questore, che comporta l'obbligo di abbandonare il territorio nazionale entro 7 giorni.

L'altro lavoratore risultato privo di permesso di soggiorno è stato invitato a presentarsi all'Ufficio immigrazione della Questura di Pavia, per verificare ed eventualmente regolarizzare la sua posizione sul territorio nazionale.