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Le ricerche del corpo e (a destra) Mauro Mangiarotti
Non c’è ancora stato il riconoscimento ufficiale, ma non ci sono praticamente più dubbi che l’uomo recuperato privo di vita nelle acque del Po a Bastida Pancara sia Mauro Mangiarotti. Era scomparso sei giorni fa durante una grigliata sulla riva in zona Lanca del Curone a Corana. Il suo corpo è stato avvistato domenica da alcuni pescatori e recuperato dai vigili del fuoco: indossava gli stessi pantaloni descritti dagli amici.
Mangiarotti aveva 51 anni, era di Silvano Pietra e il suo era un passato difficile. Nove anni fa uccise il padre dopo una furiosa lite nella quale anche entrambi si erano presi a coltellate, il padre Alessandro morì a 67 anni, Mauro fu trovato barcollante per strada con l’addome squarciato. Fu salvato da un passate che chiamò i soccorsi.
Nel 2015, Mauro fu condannato per quell’omicidio a dieci anni di carcere dopo un processo con rito abbreviato, potendo così godere dello sconto di un terzo della pena. Il movente della lite con il genitore fu ricondotto a un motivo futile: un portafogli che non si trovava. Nessuno della famiglia si era costituito parte civile. Lo scorso anno Mauro era uscito da carcere.