MANUELA MARZIANI
Cronaca

“Biglietto sospeso“. Così tutti potranno visitare i musei

Nei momenti più difficili, quelle per la cultura sono le prime spese tagliate. Per favorire l’accesso al patrimonio culturale dei...

Nei momenti più difficili, quelle per la cultura sono le prime spese tagliate. Per favorire l’accesso al patrimonio culturale dei musei universitari di persone in situazione di difficoltà socio-economica, in un’ottica di accessibilità e inclusione, l’Università di Pavia propone, in collaborazione con i servizi sociali, un’iniziativa originale. Sull’onda della tradizione lanciata a Napoli, di lasciare un caffè pagato in sospeso per chi non poteva permetterselo, arriva il “biglietto sospeso“. Al momento partecipano le biglietterie di cinque musei del sistema museale di Ateneo: Kosmos e Camillo Golgi a palazzo Botta, museo per la storia dell’Università nel palazzo centrale di corso Strada Nuova, museo della tecnica elettrica in via Ferrata e orto botanico in via Sant’Epifanio (dal 4 maggio). I visitatori dei musei possono acquistare direttamente in biglietteria, al costo di 4 euro, un biglietto che sarà poi consegnato al settore servizi sociali del Comune, per farne dono alle persone con fragilità economiche in carico agli uffici.

M.M.