Team Ohio trionfa e scrive per la quinta volta il proprio nome sull’albo d’oro

Team Ohio trionfa e scrive per la quinta volta il proprio nome sull’albo d’oro

Team Ohio trionfa e scrive per la quinta volta il proprio nome sull’albo d’oro

Team Ohio doveva essere e Team Ohio è stato. I giovani americani scrivono per la quinta volta il nome della propria selezione nell’albo d’oro del torneo internazionale di Lissone che per cinque giorni ha tenuto incollati gli appassionati di basket sui campi che ospitavano la manifestazione giunta alla sua 29esima edizione. Team Ohio da queste parti vinse già nel 2018 e 2019, le ultime due edizioni prima del Covid e poi nel 2013 e 2014. Succede alla Stella Azzurra Roma, quest’anno assente anche se è stata un’altra italiana a contendere agli americani il quinto titolo. Stiamo parlando di United Eagles di Cividale che fino alla fine ha dato filo da torcere ai nuovi campioni perdendo la tradizionale finale della sera di Pasquetta 83-75.

A trascinare Team Ohio uno dei giocatori più attesi, Reed Sheppard, miglior realizzatore e poi eletto MVP del torneo. Terza Borgomanero, quarta Forlì. Nelle retrovie le formazioni brianzole. Al nono posto la Rimadesio che dopo le sconfitte con Toronto e Borac al supplementare si riscattano battendo 101-78 Dubai All Stars e 71-59 la formazione di Praga. Undicesima la Galvi Lissone, squadra di casa. L’Aurora si riscatta in parte piazzando sul gradino più basso del podio la sua squadra Esordienti nel KIT, il torneo di contorno dedicati ai più giovani. Per i talentuosi bluarancio una sola sconfitta durante il weekend pasquale contro i pari età del Bayern Monaco in semifinale, poi battuto in finale dell’Olimpia Milano.

Ro.San.