
Guido Meda, del gruppo Attivi per Desio, ha portato a casa 24 preferenze
Desio (Monza e Brianza) – Un solo nome ed è fatta: alla squadra degli assessori del neo sindaco Carlo Moscatelli, ovvero la giunta comunale, manca solo un tassello. Il resto, salvo sorprese, è già deciso. Bocche cucite da parte degli addetti ai lavori, ma i nomi si possono già mettere nero su bianco con la certezza di avere un margine d’errore davvero ridotto al minimo.
Non ci sono dubbi su Jennifer Moro. Leader del Partito Democratico, probabile candidata sindaca fino all’ultimo momento, ha fatto tutta la campagna elettorale dichiarando sul volantino che in caso di vittoria sarebbe stata la vicesindaca. Poco spazio alla fantasia per quanto riguarda le sue deleghe. In precedenza, quando il sindaco era Roberto Corti, lei si occupava di Bilancio e di Sicurezza: anche questa volta dovrebbe occuparsi di questi due settori importanti. La giunta Moscatelli per molti versi dovrebbe vedere proprio il ritorno di quegli ex assessori.
Posto certo fin dalla vigilia, infatti, anche per Jenny Arienti. Ironia della sorte, moglie del rivale Andrea Villa che lottava per la poltrona di sindaco e per mantenere il centrodestra alla guida della città. Arienti in passato è stata assessora al Commercio e alle Attività produttive: riprenderà il suo lavoro. Ben pochi dubbi in casa Pd sul fatto che Paola Buonvicino ottenga la delega alle Politiche sociali, anche lei all’insegna della continuità. La sua capacità è fuori discussione, indipendentemente dai “soli“ 74 voti ottenuti alle elezioni.
La logica delle poltrone non va di pari passo con quella delle preferenze espresse nel segreto della cabina elettorale. Proprio per questo motivo l’assessore in quota a Desio Viva dovrebbe essere Stefano Bruno Guidotti, già nella squadra di Roberto Corti con la delega all’Ecologia. Nella lista civica ha ottenuto 49 voti, meno di quelli del leader Francesco Pasquali (112) e ancora meno rispetto a Francesca Colombo (190). Consensi (277) ed esperienza, invece, per Giorgio Gerosa che si è presentato in Desio Libera. Era l’assessore alla Cultura e Comunicazione di Corti, tornerà in municipio probabilmente con gli stessi compiti.
Un po’ più complesso il discorso nella lista Insieme per Desio. Fabio Arosio (318 voti) pare che possa essere ancora il presidente del Consiglio comunale. Voci di corridoio dicono che questo libererà un posto in giunta per Guido Meda del gruppo Attivi per Desio (che ha partecipato al progetto della lista civica), malgrado i 24 voti ottenuti. Tirate le somme, sono 6 nomi su 7. Quello che manca è in quota Pd e c’è l’imbarazzo della scelta. Se si terrà conto dei consensi, spazio ai giovani: Marta Sicurello (248) o Federico Pilastro (212). Difficile però rinunciare a un elemento prezioso come Alessandra Palma (106) o all’apporto che può fornire in termini culturali Alessandro Savelli (81).