BARBARA APICELLA
Cronaca

Monza, in Ztl e col permesso: 39 multe

Ha ragione, ma dovrà pagare comunque quattromila euro perché non ha fatto ricorso in tempo utile

Una multa

Monza, 18 novembre 2020 -  Deve pagare 4 mila euro di multa per aver attraversato 39 volte la zona verde a traffico limitato dove risiede, e per il cui transito ha regolare permesso rilasciato dal Comune. È rimasto di stucco il monzese che settimana scorsa ha ascoltato la sentenza del giudice di pace al quale si era rivolto per contestare quelle 39 contravvenzioni che gli erano arrivate dalla Polizia locale: il ricorso era inammissibile perché presentato 12 giorni dopo la scadenza. Un vizio di forma che è costato caro all’uomo: infatti il problema non è che il cittadino ha trasgredito la legge, ma che ha contestato in ritardo le contravvenzioni. "Sono allibito. Ho regolare permesso per entrare nella Ztl di via Moriggia, dove vivo, ma devo pagare la multa perché il ricorso l’ho presentato in ritardo".

La vicenda ha dell’incredibile: l’uomo alla fine del 2018 si trasferisce a Monza in via Moriggia e si rivolge in Comune per ottenere il permesso di accesso nella via con l’auto aziendale. Ottenuto il via libera ogni giorno entra ed esce dalla strada e dagli altri varchi della sua area Ztl fino a quando, alcuni mesi dopo, l’azienda gli invia un plico con 14 multe per ingresso in zona a traffico limitato. "Presento immediatamente ricorso al giudice di pace. Dopo pochi giorni ricevo la quindicesima multa e vado dai vigili. Mi avvisano che mi arriveranno altre 39 contravvenzioni per lo stesso motivo, e che mi conviene aspettare di riceverle tutte e presentare poi un ricorso cumulativo". Nel frattempo chiede delucidazioni in merito alle infrazioni. "Scopro che via Moriggia, che è inserita nell’area verde (le aree Ztl a Monza sono suddivise per colori, ndr), a differenza delle altre vie della stessa area garantisce l’accesso solo a quella strada. Informazione che non ho trovato sul sito e che non mi era stata fornita al momento del rilascio del permesso, tanto che il giudice di pace mi ha dato ragione annullando le contravvenzioni per l’accesso dagli altri varchi dell’area verde".

Dopo un anno di attesa settimana scorsa è arrivata la sentenza. Per il primo ricorso delle 14 multe il giudice le ha annullate avendo l’uomo il permesso e non essendo chiara la limitazione della via Moriggia; mentre per le altre 39 dovrà pagare perché ha presentato il ricorso dodici giorni la scadenza. "Sono senza parole. Devo pagare 4 mila euro non per aver violato la legge, visto che il giudice nel primo ricorso mi ha dato ragione; ma semplicemente perché ho presentato il ricorso in ritardo di pochi giorni. So che la sentenza non può essere annullata; ho scritto anche una lettera al sindaco. Ha del ridicolo il fatto di dover pagare per uno sbaglio che non ho commesso". Ma per il Comune è una questione tecnica che compete al Comando della Polizia locale al quale è già stata girata la lettera del cittadino.