Volti e illusioni ottiche in copertina

Mostra fotografica a Vedano e esposizione pittorica a Verano: due eventi culturali che uniscono arte e letteratura, tra illusioni ottiche e metafisica. Iniziative promosse da associazioni locali e aperte al pubblico.

Volti e illusioni ottiche in copertina

Volti e illusioni ottiche in copertina

Una serie di scatti in cui si gioca con la sovrapposizione tra le facce impresse sulle copertine dei libri e i lineamenti dei volti delle persone in carne e ossa, quasi a dare un corpo a quelle immagini di carta. Foto che creano l’illusione ottica di donne che diventano parte della copertina del libro. È la curiosa mostra fotografica che verrà inaugurata oggi alle 16 a Vedano, allestita negli spazi della Sala della Cultura di via Italia sotto il titolo “Book face project“. In esposizione ci saranno le opere realizzate dalla fotografa Paola Lozza e che prendono ispirazione da un’idea di alcuni dipendenti della storica libreria Mollat di Bordeaux, in Francia: questi librai proposero ai loro lettori un gioco analogo, in cui i lineamenti delle facce delle persone venivano fatti corrispondere, in modo quasi perfetto, con i visi parzialmente ritratti sulle copertine di alcuni libri. Una sorta di illusione ottica da veri bibliofili. Durante la mostra i visitatori troveranno anche a disposizione diversi volumi per cimentarsi loro stessi, in prima persona, in questo gioco fotografico. L’esposizione verrà tenuta a battesimo oggi pomeriggio alla presenza dell’autrice e si potrà poi visitare pure venerdì e domenica prossimi dalle 16 alle 18, mentre da martedì a giovedì sarà aperta per le scuole, con ingresso libero. L’iniziativa è promossa dall’associazione Rebelot in collaborazione con il gruppo Sul Filo dell’Arte, la biblioteca civica e il Comune.

A Verano, invece, nei locali della biblioteca di via Nazario Sauro fino a sabato si potranno scoprire le opere del pittore metafisico milanese Carlo Brenna (nella foto), che nella mostra dal titolo “Verso magici climi“ propone i due progetti pittorici “Gouache“ e “Ai tempi del coronavirus“. I dipinti di Brenna sono composti da immagini metafisiche sospese tra la dimensione del sogno e la realtà, in un universo di simboli, colori e luce che provano a dare corpo all’invisibile e alle emozioni umane. Il ciclo “Ai tempi del coronavirus“ è un corpus di 87 disegni realizzati nel periodo del lockdown, alcuni dei quali diventati poi dei quadri, e che raccontano tutti il desiderio di sfuggire a quella realtà attraverso i sogni. La mostra, a ingresso libero, è visitabile durante gli orari di apertura della biblioteca comunale. Sabato alle 10.30 ci sarà una visita guidata condotta dall’artista: prenotazioni a veranobrianza@brianzabiblioteche.it.

F.L.