Stefano Baldan del Seregno
Oggi potrebbe decidersi oppure riaprirsi il campionato di Promozione. C’è Vis Nova-Seregno, prima contra seconda, separate da sei punti. Per scomodare la retorica possiamo dire che la capolista di Giussano ha due risultati su tre a disposizione, ma guai a giocare per il pareggio. Scommettiamo che lo avrà detto alla sua squadra o almeno lo sta pensando Gabriele Raspelli, tecnico della Vis Nova che ha avuto solo un paio di allenamenti per preparare la grande sfida di oggi allo “Stefano Borgonovo” dopo la semifinale di Coppa Italia di mercoledì a Pianico persa 3-2 e che potrebbe aver lasciato strascichi notevoli non solo dal punto di vista dell’affaticamento (le lucertole sono alla vigilia della settima partita a marzo) ma anche prettamente fisico con le situazioni di Berton (fuori dopo 4 minuti per un problema muscolare a Pianico) e Rigoni da valutare. Difficili vederli in campo specie dall’inizio. A confronto anche due “filosofie” diverse. Più giovanilistica quella della Vis Nova (che attacca con i 2005 e i 2006 titolari) mentre il Seregno a dicembre ha fatto “all in” ingaggiando elementi esperti fuori categoria con Spaggiari in attacco (indicato in grande crescita) e Baldan a centrocampo. Giocatori che “spostano”. Intanto proprio alla vigilia della partita che può valere una stagione è arrivata la promozione a direttore sportivo (era scout manager) di Alessandro Abdalla.
Dello scontro diretto potrebbero approfittarne anche Ac Lissone e Speranza Agrate, a -1 dal Seregno quindi a -7 dalla Vis Nova. I lissonesi ospitano a Biassono l’Ars Rovagnate, la squadra di Natobuono invece sarà ospite del Grentarcadia a Valgreghentino. Lesmo, senza lo squalificato Tremolada, sul campo della Pontelambrese. Civate-Biassono si gioca a Briosco, una sfida chiave per la salvezza.
Ro.San.