BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Vimercate, consiglieri e assessori visitano il carcere di Monza

Sovraffollamento al 170% in Brianza, la denuncia di "Nessuno tocchi Caino". Il segretario D'Elia al fianco degli amministratori

Consiglieri e assessori di Vimercate al Sanquirico

Consiglieri e assessori di Vimercate al Sanquirico

Vimercate (Monza), 27 giugno 2024 - Il Consiglio comunale di Vimercate visita il carcere di Monza. L'iniziativa è nata a marzo, dopo l'approvazione all'unanimità in aula di una mozione per il rientro a casa di Ilaria Salis. Così, mercoledì pomeriggio, maggioranza di centrosinistra e opposizione di centrodestra sono entrate al Sanquirico incontrando detenuti e personale a fianco di Sergio D'Elia, segretario di “Nessuno tocchi Caino”.

Il sovraffollamento, che affligge l'intero sistema penitenziario italiano, in Brianza arriva al 170%, “in cella sono in 699, ma la capienza della struttura è di 411. Più di un terzo è recluso in attesa di giudizio, cioè non c'è ancora una sentenza che stabilisca se è colpevole o innocente”, ha spiegato il dirigente della Ong agli amministratori guidati dal sindaco Francesco Cereda. Le foto dei figli alle pareti, le storie di ciascuno, le speranze e la dura realtà di tutti i giorni hanno lasciato il segno nei consiglieri e negli assessori. “Il tema dei diritti dei detenuti è fondamentale – dice Davide Nicolussi, presidente del Consiglio comunale – qui ci sono cittadini che stanno pagando per i loro errori, ma questo non significa che non debbano vivere con dignità”.