In poco meno di una settimana sono stati raccolti 11.500 euro da destinare alle popolazioni della Turchia e della Siria messe in ginocchio dal terribile terremoto. Le donazioni sono arrivate durante le messe, ma anche con bonifici sul conto corrente della parrocchia con la causale emergenza terremoto.
Mercoledì si è chiusa la prima parte della raccolta fondi promossa in collaborazione con la Comunità Pastorale Madonna dell’Aiuto e con la Caritas.
"Questa risposta è una dimostrazione molto concreta della generosità della nostra comunità – ha commentato il sindaco Luca Ornago – anche perché l’iniziativa ha avuto tempi stretti, dettati dalla drammaticità della situazione. La raccolta è stata comunicata martedì 7 febbraio ed è aperta solo da una settimana". Un generosità che ha toccato anche il cuore del parroco don Alessandro Chiesa che ha promosso l’iniziativa. "Si tratta di una prima raccolta che abbiamo chiuso in tempi rapidi per poter offrire un supporto tempestivo. In questa prima fase, come ci ha riferito Paolo Bizzeti, vescovo del Vicariato Apostolico dell’Anatolia che conosco personalmente, era necessario un intervento immediato che siamo riusciti a portare a termine". Il sacerdote villasantese nel frattempo è in costante contatto con il vescovo e se saranno necessari altri interventi attiverà immediatamente i suoi parrocchiani.
"In questo momento la cosa più importante è salvare dalle macerie i superstiti e metterli in sicurezza. È una situazione molto delicata e in costante aggiornamento. Purtroppo anche le temperature rigide non aiutano i soccorritori"". Intanto le raccolte a favore dei terremotati restano aperte. Si può effettuare un bonifico bancario alle seguenti coordinate: Intestazione: Parrocchia S. Anastasia - Iban: IT 92M05 3873 2430 0000 4261 9217 - Causale: Emergenza Terremoto Turchia-Siria.
Ba.Ap.